Le normative RoHS e REACH sono due importanti regolamenti introdotti nella filiera della plastica per gestire le materie prime dei prodotti e la presenza di sostanze pericolose per l’ecosistema e per la salute dell’uomo. Entrambe proteggono i consumatori, i lavoratori e la natura dai pericoli derivanti dall’esposizione a sostanze chimiche nocive. Riducono il rischio di contaminazione ambientale e promuovono la sostenibilità a lungo termine.
Cosa sono le normative RoHS e REACH
La normativa RoHS (Restriction of Hazardous Substances), nota anche come Direttiva 2002/95/CE, è stata introdotta nella Comunità Europea per limitare l’uso di determinate sostanze nocive, come il piombo, il mercurio, il cadmio, il cromo esavalente e alcuni bromurati nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche che, una volta raggiunto il fine vita, diventano rifiuti. La conformità RoHS viene spesso verificata attraverso test e analisi dei materiali utilizzati nei prodotti elettronici. Questa norma è particolarmente significativa poiché molte di queste sostanze chimiche sono tossiche e possono accumularsi nell’ambiente, causando danni alla salute umana, alla flora e fauna.
La normativa REACH (Registration, Evaluation, Authorization and Restriction of Chemicals) è un regolamento che impone alle aziende la responsabilità di identificare e gestire i rischi legati all’uso delle sostanze chimiche prodotte e commercializzate in Europa. L’obiettivo di questa norma è garantire una maggiore trasparenza sull’uso dei prodotti chimici e dimostrare la corretta commercializzazione dei materiali chimici sicuri e non a rischio.
Le aziende sono tenute a registrare le diverse sostanze; per fare ciò, è necessario collaborare con altre aziende che stanno eseguendo la registrazione della stessa sostanza. Se i rischi non possono essere gestiti correttamente, le autorità possono limitare in vari modi l’uso delle sostanze chimiche. Inoltre, è bene andare a sostituire nel tempo le sostanze più pericolose con delle alternative meno nocive.
Le normative RoHS e REACH incoraggiano anche l’innovazione tecnologica, poiché spingono le aziende a sviluppare alternative più sicure e a migliorare la gestione delle sostanze chimiche utilizzate nei loro prodotti.
REACH e RoHS in VBN
VBN è in grado di mettere a disposizione una straordinaria varietà di materie plastiche per la realizzazione dei progetti. La grande conoscenza delle caratteristiche dei diversi polimeri termoplastici e l’esperienza nella lavorazione delle diverse materie plastiche ci consentono di assistere il cliente nella scelta dei materiali più adatti alla realizzazione del progetto in relazione alle performance fisiche e meccaniche e agli standard normativi previsti.
Su richiesta è possibile fornire materie prime conformi alle normative REACH e RoHS e agli altri regolamenti internazionali in modo da gestire la compliance chimica dei prodotti e la presenza di sostanze pericolose per l’ambiente e per la salute dell’uomo.
VBN si propone come un partner affidabile nell’estrusione di profili plastici in grado di garantire l’uso di materiali plastici conformi al regolamento REACH e eseguire attività di monitoraggio e verifica, finalizzati a una certificazione di conformità RoHS dei prodotti.